UNICEF Scuolamica
"Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. Prendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne, sono le armi più potenti".
Malala Yousafzai
Il Progetto Scuola Amica UNICEF e Ministero dell'Istruzione
L’emergenza COVID 19 ha avuto un duro impatto sullo svolgersi degli ultimi due anni scolastici causando gravi conseguenze sulla continuità di molti progetti educativi. In un’ottica di ritorno alla normalità, per l’a.s. 2021-22 l'UNICEF propone alle Scuole italiane di ogni ordine e grado il Progetto “Scuola Amica” recuperado lo strumento operativo che lo ha da sempre caratterizzato; ovvero il Protocollo Attuativo, in una versione modificata per dare spazio sia ai bisogni emersi in questo periodo, sia ad un’attenzione specifica all’insegnamento dell’Educazione Civica.
Cosa propone il progetto
Il progetto intende coinvolgere dirigenti scolastici, docenti e alunni in un percorso che mira a dare piena attuazione al diritto all'apprendimento dei bambini e dei ragazzi. Il Protocollo attuativo è lo strumento attraverso il quale le scuole potranno realizzare il percorso di Scuola Amica con il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli alunni.
Il progetto prevede la costituzione di apposite Commissioni Provinciali nelle quali sono rappresentati l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Comitato Provinciale per l'UNICEF e la Consulta degli Studenti. Tali commissioni hanno il compito di accompagnare e sostenere le scuole nell'attuazione del loro percorso verso una Scuola Amica e di valutare, a fine anno scolastico, le attività e i risultati raggiunti.